Home » Il grazioso borgo alpino di Castelrotto

La regione del Trentino-Alto Adige è nota per gli sport invernali, ma è diventata sempre più popolare anche nei mesi più caldi. Oltre 450 km di sentieri escursionistici, laghi, aria fresca, grande ospitalità e molto altro la stanno mettendo in cima alla lista “da vedere” di molti viaggiatori. Oggi esploreremo il borgo di Castelrotto (Kastelruth) in provincia di Bolzano.

Castelrotto si trova a soli 45 minuti da Bolzano ed è la città più grande della zona conosciuta come l’Alpe di Siusi nelle Dolomiti. La città si trova ai piedi del più grande pascolo alpino in tutta l’Europa. Dato che la zona è nota per la sua bellezza naturale, iniziamo da lì!

Natura

Castelrotto si trova all’interno del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio e, come già accennato, ci sono oltre 450 km di sentieri escursionistici solo in questa zona circostante. Non è necessario essere un escursionista esperto perché ci sono molti sentieri per tutte le età e abilità. I sentieri sono ben segnalati e dotati di rifugi alpini dove potrete riposare e gustare la migliore cucina dell’Alto Adige.

Un buon punto di partenza potrebbe essere quello di prendere la seggiovia Marinzen dal centro della città per ritrovarti in pochi minuti immerso nella sua natura mozzafiato. Puoi scegliere di stare lì con i bambini e goderti lo zoo, il laghetto per la pesca, prendere il sole, assaggiare i piatti tipici o continuare verso vari sentieri.

Questa zona è un paradiso per gli appassionati di mountain bike, Parkour, nuoto, golf ed equitazione!

Il centro storico

C’è così tanto da vedere e da fare in questo piccolo villaggio. Nel 2018, Castelrotto è stato inserito nella lista esclusiva dei “Borghi più belli d’Italia” e quando avrai l’opportunita’ di visitarlo, capirai il perché. Questo caratteristico borgo medievale è costituito da negozietti, case padronali ed edifici nobili splendidamente dipinti e colorati nel pieno centro della città.

Il campanile della chiesa è il terzo più alto di tutto l’Alto Adige e i visitatori possono prenotare una visita ogni giovedì alle 17:00. Ci sono anche vari musei che mettono il visitatore in contatto con la cultura e le usanze locali che sono molto diverse dal resto d’Italia, tra cui un museo del costume tradizionale, un museo degli agricoltori e un museo della scuola questi solo per citarne alcuni.

Dal centro, puoi prendere il sentiero fino alla collina di Kofel, dove troverai i resti del castello, un bellissimo parco e sette cappelle del Calvario costruite alla fine del 17 ° secolo.

Pflegerhof è un altro luogo interessante da visitare se sei interessato alla cultura alpina. Questa fattoria coltiva erbe e specie vegetali autoctone per uso medicinale dal 1982. Hanno un negozio dove è possibile acquistare prodotti locali.

Anche il Castello di Trostburg si trova nelle vicinanze e comprende una visita molto ampia dei giardini e degli interni.

La Cucina tipica

Unica in stile tirolese, la cucina qui è un perfetto connubio di influenze mediterranee e alpine. I piatti tendono ad essere più pesanti di quelli del resto d’Italia e includono la pancetta, la salsiccia e gulasch. Gnocchi (canederli), risotti e polenta sono i primi piatti molto comuni mentre i salumi (speck) e formaggi alpini sono sempre a tavola. Il pane tipico e chiamato bretzel e un pane di segale più robusto e rustico del tipico pane italiano. La birra artigianale e i vini come il Lagrein (rosso) e il Gewürztraminer (bianco) sono tra le bevande preferite. Per dessert, ovviamente, è obbligatorio assaggiare lo strudel, la famosa torta Sacher e le deliziose torte strauben.