Home » L’Isola di Procida nel Golfo di Napoli

Tutti hanno sentito parlare delle sue famose vicine, Ischia e Capri, ma troppe volte l’isola di Procida passa inosservata. Si spera che questo articolo ti convincerà a dare una possibilità a questo idilliaco isolotto e includerlo come destinazione principale o almeno come parte del tuo tour dell’Italia meridionale.

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Visitare Procida

Situata nel Golfo di Napoli (Mar Tirreno), a solo un’ora di traghetto da Napoli, Procida è un paradiso facilmente accessibile. Rimarrai sbalordito dalle sue case colorate lungo la costa che ricorda le Cinque Terre e la Costiera Amalfitana. I colori vivaci sono nati in modo che i pescatori potessero facilmente individuare la propria casa in mare aperto. Ancora oggi è in gran parte un villaggio di pescatori.

Procida, insieme a Ischia e Capri, fa parte del comune noto come Massa Lubrense. La leggenda vuole che questa fosse la terra delle sirene che attiravano i marinai sulla riva. Quando visiti, capirai perché deve essere stato così attraente.

Marina Grande

I traghetti attraccano a Marina Grande dove noterai subito Palazzo Montefusco che risale al XII secolo. Qui si trova anche la chiesa di Santa Maria della Pietà. Con la sua facciata giallo burro e la cupola splendidamente affrescata, è una bella prima tappa all’arrivo. Questa zona del porto ha anche molti negozi, caffè e ristoranti dove puoi prendere un souvenir e assaggiare i sapori locali.

Cosa vedere sull’isola

Il punto più fotografato dell’intera isola è probabilmente la Corricella (dal greco coros callos o “bel quartiere”). Questo è il luogo in cui si trovano la maggior parte degli hotel di lusso e della cucina raffinata. Capita anche di essere dove è stata girata una parte del film Il Postino.

Se vuoi una vista perfetta della colorata Corricella, allora devi esplorare Terra Murata che è un piccolo borgo dell’isola. A soli 90 metri sul livello del mare, la salita offre una vista panoramica perfetta. Terra Murata fu costruita nel XVI secolo per proteggere i residenti dalle incursioni in mare. Oggi è possibile visitare Palazzo D’Avalos e l’Abbazia di San Michele Arcangelo.

Un’altra parte interessante dell’isola è il cosiddetto casale vascello che è una tipologia di abitazione costruita nel XVI secolo destinata a difendere i residenti dagli attacchi saraceni.

L’area marina protetta del Regno Nettuno comprende Procida, Vivara e Ischia ed è in realtà sede della più grande popolazione di delfini del Mediterraneo. Ci sono anche escursioni di avvistamento di balene e rovine archeologiche.

Se vuoi davvero apprezzare l’isola e tutte le sue spettacolari insenature e grotte, il modo migliore è di gran lunga noleggiare un giro in barca. Numerose sono le compagnie turistiche situate a Marina Grande che forniscono questo servizio. Potrebbe essere difficile raggiungere alcuni dei luoghi più incantevoli senza l’aiuto di un locale.

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Le spiagge

Se sei determinato ad esplorare da solo, allora due opzioni sono la Spiaggia della Lingua e la Spiaggia della Silurenza, entrambe sabbiose e accessibili da Marina Grande. Sul lato occidentale dell’isola, anche le spiagge di sabbia scura di Ciraccio e Chiaiolella sono un’opzione. In particolare, Ciraccio ha dei fantastici faraglione, formazioni rocciose erose che si protendono dal mare.

Cosa mangiare

Dopo aver girato l’isola, fatto un tuffo nelle acque cristalline e raccolto alcuni souvenir, avrai sicuramente stuzzicato l’appetito. Ecco alcuni suggerimenti per ciò che dovresti provare mentre sei qui.

Ci auguriamo che il pesce e i frutti di mare ti piacciano perché sarebbe quasi un crimine non assaggiare il pescato del giorno mentre sei qui. Tutto, dai calamari ai gamberi al polpo, è delicatamente pastellato e fritto nel fritto misto mare. Oppure prova una deliziosa linguina all’aragosta. I limoni qui abbondano e li troverete ovunque – anche in insalata – e soprattutto trasformati nel delizioso liquore limoncello e nel cremoso dessert al limone lingue di suocera!

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