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Chiacchierando con il solito gruppo di amici appassionati di mostre, eventi e cucina, scopro che nei mesi di novembre e dicembre il Castello di Limatola ospita un mercatino natalizio. Decidiamo di fare un giro al Castello alla ricerca di regali originali.

Partiamo in primo pomeriggio. Superato Castel Morrone, cominciamo a scorgere il Castello di Limatola in lontananza, arroccato su una collina. E’ bellissimo, sembra un castello delle fiabe. Giunti a Limatola, parcheggiamo e ci incamminiamo a piedi. Dobbiamo percorrere una strada in salita per raggiungere la cima, ma siamo troppo emozionati per farci caso!


E’ la prima volta che vedo un mercatino natalizio! Gli stand espongono essenzialmente prodotti artigianali: gioielli, filati, liquori ecc . . .  La mia amica si ferma subito allo stand dei merletti, il suo nuovo capriccio! Ci sono centrini e gomitoli dappertutto e lei si sta facendo spiegare come realizzare il punto a spina di pesce! Mi pento di non averla lasciata al Cake Fest di San Leucio ad impastare biscotti con il maestro pasticciere. Per fortuna la signora dello stand dei merletti deve occuparsi anche degli altri clienti, e noi possiamo proseguire.

Il cortile interno del Castello di Limatola è dedicato essenzialmente ai gioielli. Ci sono moltissimi bracciali e anelli in rame, ma anche molte pietre. I colori predominanti sono il verde opale ed il giallo ambra. Queste creazioni dalle forme insolite sono un’originalissima idea regalo!

Camminando fra gli stand dei bijoux, intravedo degli oggetti che avevo già notato al Cake Fest di San Leucio: ciondoli ed orecchini in pasta di fimo. Si tratta di una pasta sintetica facilmente modellabile, utilizzata per la creazione di piccoli oggetti. Il fimo non secca all’aria, ma può essere indurito cuocendolo in un comune forno a 110°C per 30 minuti. L’ultima tendenza consiste nel dare al fimo la forma di pasticcini, cup cake e biscotti. Devo avere a tutti i costi un ciondolo a forma di Pan di Stelle!

Ad un certo punto la mia amica – delusa dall’assenza di laboratori di lavoro a maglia – volge lo sguardo verso una specie di presepe meccanico . . . ma senza pastori! Si tratta dell’ultima moda del momento: paesaggi in miniatura con casette e alberi innevati, accompagnati da trenini, ruote panoramiche e pattinatrici sul ghiaccio che si muovono a suon di musica. La mia amica cerca di convincere il marito a regalargliene uno, ma non ci riesce.

L’atmosfera che si respira al Castello di Limatola è magica, gli organizzatori hanno curato tutto nei minimi dettagli. Lo shopping è allietato da un sottofondo musicale e da fiocchi di neve. Si tratta di neve artificale, ma vederla cadere a suon di “Hallelujah” fa un certo effetto!

But you don’t really care for music, do you?

Well it goes like this: the forth, the fifth

The minor fall and the major lift

The Baffled king composing Hallelujah

Halleluja

Halleluja                                                     

E’ quasi ora di cena, e ci incamminiamo verso gli stand enogastronomici. La stagione delle sagre è ancora in corso, quindi è facile trovare: castagne, funghi, conserve, insaccati, cioccolato. C’è uno stand che vende bottiglie mignon di crema di liquore. Ne acquisto una a forma di violino che contiene crema di cioccolato bianco.

Ci accomodiamo in una baita montata per l’occasione; ordiniamo bresaola, fonduta e vin brulé. Dei tre amici che mi accompagnano, due sono astemi ed il terzo conserva il vino rosso in frigo. Sono circondata da dilettanti!

mercatini-di-natale-al-castello di limatola

Prima di andar via, scrivo il mio desiderio su un cartoncino e lo appendo all’albero di Natale, addobbato con migliaia di cartoncini dei desideri.

Allestire un mercatino natalizio all’interno delle mura del Castello di Limatola è un’ottima idea, ma l’edificio merita di essere visitato anche d’estate.


Il castello, infatti, ospita al suo interno un albergo di undici camere arredate in stile d’epoca, sale congressi ed un ristorante che si chiama “Le Scuderie”,  facendo riferimento alla destinazione originaria dei locali in cui è collocato. Le due sale, “De Tucziaco” e “Mangiatoie” possono ospitare rispettivamente 45 e 35 persone. Per gli eventi più importanti, come matrimoni e cerimonie, è possibile prenotare alcune sale del Castello di Limatola vero e proprio. Fra queste annoveriamo: le Sale Gotiche  – restaurate da Margherita de Tucziaco alla fine del Duecento – e la Corte Alta.

All’interno della cinta muraria è possibile sposarsi sia con rito religioso che con rito civile. Quest’ultimo può essere celebrato presso la Sala Museo Garibaldi, che ospita una collezione di illustrazioni e riproduzioni relative alla battaglia del Volturno del 1860, vinta dai Garibaldini. 


Albero dei desideri

Il Castello di Limatola è inoltre disponibile per incontri con gli studenti e visite guidate, volte a farne conoscere la storia. 

Fu edificato dai Normanni su un’antica torre  longobarda. E’ situato nella parte alta del centro storico, in posizione strategica. Nel Rinascimento, pur divenendo una dimora signorile, mantenne alcune caratteristiche difensive.

Il Castello di Limatola è circondato da mura e da torri merlate. In alcuni punti le mura hanno un cordone sporgente che impediva agli assalitori di arrampicarsi. Quasi tuta la cinta muraria presenta delle saettiere ogni quattro metri. Esse permettevano di lanciare frecce, olio bollente e metallo fuso sui nemici. Il giardino che circonda il castello un tempo ospitava alberi di agrumi ed olivi.

Oggi conserva frammenti ceramici di età medioevale. Il castello era inoltre dotato di un sistema di raccolta e filtraggio delle acque piovane e consentiva di accumulare all’interno della cisterna enormi riserve d’acqua, tali da essere sufficienti durante i lunghi periodi di assedio.

Il Castello di Limatola, con i suoi ristoranti, il suo museo, la sua storia ed il suo mercatino natalizio merita sicuramente di essere visitato. Se avete la fortuna di trovarvi a Limatola a novembre o dicembre, vi consiglio di scrivere un vostro desiderio su un cartoncino da appendere all’albero. I desideri che addobbano l’albero del castello si avverano!


Informazioni utili:

Orari di apertura mercatini:

Lun-Dom 10.00-23.00

Costo biglietto:

Lun-Ven: 5 € 

Sab-Dom 10 €

Venerdì 9 novembre: 10 € con inclusa una consumazione a scelta tra vin brulé e succo di frutta

Ingresso libero per i bambini fino a 10 anni muniti di documento d’identità e per le persone diversamente abili munite di tesserino valido.

È inoltre prevista una gratuità ogni 5 persone (inclusi accompagnatori e autisti) per gruppi a partire da 50 persone.

Dal lunedì al venerdì, per gruppi a partire da 10 fino a 50 persone paganti, il costo è di 10 € (comprensivo di ingresso e un pasto a scelta tra i nostri punti di ristoro di seguito elencati:

  • Biancolatte Cafè”
  •  La Pizza a portafoglio…di Napoli l’orgoglio
  •  “Il rifugio del Cervo bianco”: arrosti con contorni e tagliere con zuppa
  •  Stinco e polenta della tradizione Vichinga
  • Il Cuoppo innevato di mare e di terra
  • La pasta coi fiocchi
  • Gli arrosti del Norvegese
  • Northern food&drink:  würstel con crauti e bretzel, polpette e purea
  • “In Gotica” –  La caffetteria letteraria 

Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 324.9521733 (ref. Paolo Cazzulo) oppure scrivere a ilcastellodilimatola@gmail.com.

I biglietti per il mercatino di Natale al Castello di Limatola possono essere acquistati all’ingresso, online oppure presso le biglietterie autorizzate.

Copyright articolo e foto: Anna Visconti