Viaggiare non solo porta ad esplorare posti nuovi e mai visti prima, ma aiuta anche a scoprire le infinite possibilità di assaporare i luoghi già conosciuti, spesso fino a quel momento pensati e vissuti in un’unica e limitata prospettiva. L’isola d’Elba, Rio Marina specialmente, è un luogo meraviglioso a un tiro di schioppo dalla terraferma. In particolar modo dalla Toscana: raggiungibile con il traghetto partendo da Piombino (LI). Prevalentemente battuta per le bellissime spiagge e il mare cristallino, si rivela essere una meta interessante anche nei mesi meno gettonati dell’anno, quelli in cui la vita balneare nella mente dei più è soltanto un lontano ricordo estivo.

Rio Marina

Quella di Rio Marina è la parte orientale dell’isola. Si tratta della zona più selvaggia, più autentica, poco contaminata da strutture ricettive e quindi meno commercializzata da un punto di vista turistico. Ed è proprio qui che si possono conoscere le infinite ricchezze minerarie, storiche e culturali della terra in cui Napoleone scelse di trascorrere il suo esilio, dopo la rovinosa battaglia di Lipsia (1813). La zona est dell’isola d’Elba ospita giacimenti di ematite, che rappresentarono una delle massime riserve di ferro del Mediterraneo antico. Proprio la presenza di questo ed altri minerali (come anche la pirite) sono la causa del tipico colore rossastro della terra elbana.

Un ambiente molto suggestivo, il bosco che si affaccia direttamente sul mare regala una vista mozzafiato ed un contesto naturalistico dalla bellezza unica, da godere d’estate così come nei mesi autunnali quando si sa, il mare regala un fascino del tutto particolare da non perdere.

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